Colonoscopia

Viene eseguita in sedazione profonda con assistenza anestesiologica.

INDICAZIONI:

  • Nel sospetto di malattia infiammatoria intestinale (malattia di Crohn, colite ulcerosa, colite non classificata): rettorragia (sangue nelle feci), dolori addominali, diarrea cronica, premiti, tenesmo, compromissione dello stato generale e della crescita ponderale e/o staturale, segni clinici di malnutrizione, indici infiammatori elevati, calprotectina fecale elevata (> 100 mcg/gr). I segni suddetti giustificano la colonoscopia anche in assenza di sangue nelle feci
  • Quando si sospetta una poliposi del colon e, più in generale, nel paziente con rettorragia non spiegata all’esame obiettivo, soprattutto alla ispezione anale
  • Nella valutazione a distanza del paziente con malattia infiammatoria intestinale per valutare l’esito di una determinata terapia o per programmare una variazione terapeutica

QUANDO NON DEVE ESSERE ESEGUITA:

  • Nel paziente con sintomatologia suggestiva di disordine funzionale: es. nella sindrome dell’intestino irritabile, nella diarrea cronica non specifica, con stato generale e crescita staturo-ponderale conservati.
  • Nel bambino con stipsi cronica con evidenza di fissure/ragadi anali all’esame obiettivo (causa di sanguinamento rettale modesto)