Videocapsula Endoscopica

Oggi si dispone di videocapsule che hanno un angolo di visualizzazione nettamente più ampio che in passato, capaci di una esplorazione più accurata e più estesa della superficie intestinale.

Inoltre, con batterie di più lunga durata si può esplorare sia il piccolo intestino sia il colon, realizzando così una sorta di videocapsula “panenterica”

INDICAZIONI:

  • Quando si voglia definire l’origine di un sanguinamento intestinale (in particolare a livello del piccolo intestino) con precedenti indagini endoscopiche (soprattutto la ileo-colonoscopia) negative.
  • Se si sospetta un coinvolgimento della mucosa del piccolo intestino nella malattia di Crohn che ha segni di attività, quando sia la colonoscopia che la esofagogastroduodenoscopia non mostrano segni di alterazione della mucosa
  • In alcuni casi di colite ulcerosa certa, la videocapsula endoscopica può sostituire la colonoscopia per valutare lo stato della mucosa al follow up.

QUANDO NON DEVE ESSERE ESEGUITA:

L’indagine è controindicata nel bambino molto piccolo (< 5 anni) e quando     si sospetta la presenza di stenosi o di aderenze da precedenti interventi chirurgiciIn ogni caso, prima dell’esame con videocapsula, è strettamente consigliato valutare il transito intestinale per escludere restringimenti con tecniche di imaging